sabato 16 dicembre 2017

L'occhio del medico

Quando in una famiglia nasce un bambino, è una grande gioia per tutti, ma soprattutto per i nonni, che sono doppiamente felici: prima per gli sposi, che sono diventati mamma e papà; poi per loro stessi, che sono diventati nonni. Una gioia contenuta per un pò di apprensione legata a quel pizzico di imponderabile che rimane al fondo di ogni vicenda umana, ma che svanisce quando la porta della sala parto si spalanca, e un bel bambino emerge dal mistero della vita. "Come sta la mamma?, è la prima domanda che sorge, seguita da un bel applauso che si leva fra qualche lacrima di felicità.
Un "senso di appartenenza" e un "istinto di protezione" investono i nonni nel momento in cui sollevano il nipotino per la prima volta sulle braccia. 
Frida Kahlo, My grandparents, My parent, and I (Family tree), 1936
Ci sono certamente molti modi per parlare di un bambino appena nato. L'autore del testo che vi propongo è un pediatra che descrive un neonato dal suo punto di vista, cioè da quello del neonatologo abituato ad osservare nei minimi particolari e con il...distacco dovuto all'abitudine  e al mestiere.

Così scrive il dott. Benjamin Spock (1903-1998), pediatra e pedagogista statunitense:
"Il neonato, di solito appare brutto al genitore che ne vede uno per la prima volta. La pelle è coperta di una sostanza grassa che, se non viene asportata, si riassorbe lentamente e protegge dagli eritemi. Al di sotto la pelle è molto arrossata. Il viso è edematoso e gonfio, e certe volte ci saranno i segni bluastri del forcipe. La testa è deformata in seguito alla compressione durante il parto, la fronte è bassa, l'occipite è allungato. Talora c'è un ematoma, cioè una raccolta di sangue al di sotto della cute del cranio (ematoma epicranico) o al di sotto della teca (endocranico); impiega settimane a riassorbirsi. Un paio di giorni dopo la nascita può comparire un lieve ittero che dura una settimana (se è presente alla nascita o se è molto intenso o se dura più di una settimana, bisogna comunicarlo al medico). Il corpo è ricoperto di fine peluria che scompare di solito entro una settimana. Per due settimane ancora può avvenire una squamatura generale di tutta la pelle del corpo. Alcuni neonati hanno folti capelli che scendono fin sulla fronte. Questi primi capelli, in ogni caso, qualunque siano il loro colore e la loro consistenza, cascano, e la nuova capigliatura, che presto o tardi crescerà, può essere di natura o di colore completamente diversi."
Tratto dal libro "il bambino come si cura e come si alleva, Longaresi, Milano" di Benjamin Spock

Il dott. Spock ha insistito in modo così...poco gentile sulle caratteristiche negative del neonato: primo perché un neonato si presenta veramente così quando viene alla luce; secondo per tranquillizzare i genitori spiegando che lividi, arrossamenti, caduta dei capelli sono naturali e che quindi non devono destare preoccupazioni.
Il suo libro "Il bambino come si cura e come si alleva" pubblicato per la prima volta nel 1946, oltre che contenuti scientifici, presenta allora contenuti pedagogici di alto spessore.
Benjamin Spock nel 1967

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